Non si può scrivere un libro in un giorno

e le caselle da riempire, sono un casino . . .

Sono tra i migliori crocefissori della mia generazione, talvolta pianto i chiodi nei palmi quando la gara è iniziata da un paio di km, nel magico ed accoltellante mondo del mountain running io sono Tuco Ramirez del Bello il brutto e il cattivo di Sergio Leone, digrigno, ma alla fine ho sempre torto (AL DIS).

oGNI TANTO, VISTO CHE NE HO VISTE E SENTITE ABBASTANZA, MI VIENE IN MENTE DI SCRIVERE UN LIBRO, CHE COSI ALMENO RACCOLGO TUTTO E MANDO AI POSTERI.

Problema (grande) è che quando inizio voglio finirlo e mandarlo all’editore la sera stessa, ma mi addormento sopra la testiera e il giorno dopo rileggo, forse salvo qualche paragrafo, ma poi penso che non è il caso, e rispolvero chiodi e martello mentre nel fienile qualche tavola da mettere a croce la trovi sempre, se ti ingegni . . . . E BARABBA CHIAMA PER UNA BIRRETTA.

Fine maggio, luci intense, Cucciolo le prende secche. Via di chiodi, arrugginiti. Elocubrazioni: al dis, ore di allenamento, dedicarsi, lavorare, professionismo. SI ma cosa è il professionismo, di fatto ?

Siccome vale sempre quanto sopra, ne ho viste tante, ne ho sentite tante, venti anni fa il professionista le sentiva su . . e ma tu hai lo stipendio, e ma tu ti alleni e basta, io domani faccio il turno. Oggi annunci, Parigi Olimpica, eccoli i nuovi professionisti, però non si può mai parlare quando va male, anche perché è dura andar male se si tira lungo , si dice: passi lunghi, e ben distesi . . .

Mesi di mutismo, poi 4 gare in 4 settimane, Thyon 4° . . ah è andato piano, al dis . . . Zinal 3°, alL’esordio . . Italiano sola salita: bambini a nanna, un duro del cazzo . . vARENO: CONTAVA PIù DI TUTTE… C.S.I.

Passi lunghi… e mutismo

YOU KNOW WHO YOU ARE . . . YOU KNOW