HOOLIRUN 2025 trophy blog edition Un appuntamento ormai consolidato vuole la depravata dissertazione sulla conclusa stagione del solo ed unico evento di basket che ancora mantenga un pathos ed una reale competitività, non fosse altro per il groviglio di enormi interessi che muove il carrozzone e per il fatto di avere oggettivamente la certezza diContinua a leggere “Pollo Fritto del South Louisiana”
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SIMON YATES: hoolirunismo militante
Cosa è lo sport, cosa è il ciclismo, cosa è… Proprio in questi giorni sono andati in scena su Instagram dei post di macron dedicati a Predrag Danilovic ed a Carlton Myers, riprendendo la narrativa del basket a Bologna di fine anni 90 con tutto il carico di pressioni, vittorie, scorbuti e scleri che neContinua a leggere “SIMON YATES: hoolirunismo militante”
Il dovere di cambiare idea
60 giorni dopo il trambusto la situa è chiara. Davis è bolso e di cristallo. I mavs sono al capolinea, Irving si è rotto il crociato e si avvia ad ad essere un giocatore finito. Nel mondo di Trump e di Musk e del delirio oligarca, anche il main stream dei media e dei socialContinua a leggere “Il dovere di cambiare idea”
Cambio di Stagione
It’s Poetry . . . Le nuvole grigie cariche di pioggia addensano il cielo di una domenica mattina che di marzo ha la luce e di novembre l’aria. Stanco, o forse logoro cerco la calma e la quiete, cerco il silenzio ed il ritmo del mio respiro e delle mie motivazioni. Nelle pianure verdi, nelContinua a leggere “Cambio di Stagione”
TRADED ! Porky goes to Hollywood
L’NBA si sveglia domenica 2 febbraio scoprendo che nulla e nessuno è al sicuro. Un effetto dirompente che tuttavia poi nelle ore successive lascia spazio a più di una spiegazione logica, riabilita molti che negli anni passati avevano invitato a maggior cautela nel giudicare con troppa eccitazione le giocate di Luka Magic. Un front office,Continua a leggere “TRADED ! Porky goes to Hollywood”
Dixon racconta
Venga avanti Dixon e si calmi, esclamò Holmes ravvivando il braciere della propria pipa in ciliegio preferita. Non saremo di alcuna utilità se usciremo da Baker Street senza avere inquadrato i fatti. Ci spieghi velocemente chi è Angel Packer e per quale motivo la sua vicenda debba diventare un hang affair. Watson, allunghi del brandyContinua a leggere “Dixon racconta”
Has been a Long time
Novembre 24 ha segnato un momento di battaglia epocale, tra gli intestini che saltavano e le trance che roteavano ci sono stati attimi di pura follia. Incredibile come il bastimento sia rimasto intatto, anzi al contrario siano emersi spunti quanto mai illuminanti per procedere con lucidità e decisione. Questa volta mi faccio un applauso, perchéContinua a leggere “Has been a Long time”
Alba gu bràth !
La Finale 2024 incorona Kip & Scout Adkin. La memorabile e clamorosa vittoria della scozzese matura sul campo, ma viene percepita, da parte di un contesto di addetti ai lavori stordito dagli avvenimenti, solo parecchi minuti dopo aver tagliato il traguardo. Loro, gli scoto, avevano fatto i conti, e si abbracciavano, con quel pizzico diContinua a leggere “Alba gu bràth !”
Il Lago
L’esperienza delle acque libere mi ha appassionato e dato stimili per un’estate che come non accadeva da tempo è passata veloce e spensierata. La nostalgia settembrina che talvolta mi ha messo in difficoltà sta arrivano ondivaga, alternando momenti di eccezionale agitazione a situazioni molto più riflessive. Il Lago Moro è stata una scoperta incredibile, nonContinua a leggere “Il Lago”
It is what it is
Ho trascorso una notte intera chiedermi se fossi più preoccupato del fatto di aver realizzato definitivamente della mezza età o della mia incapacità a gestire l’egocentrismo. Due cani che si mordono a vicenda, due mostri dei videogiochi che si mangiano e si vomitano e si rimangiano, in un valzer di inesorabilità e di subconscio angosciato.Continua a leggere “It is what it is”