Dixon racconta

Venga avanti Dixon e si calmi,

esclamò Holmes ravvivando il braciere della propria pipa in ciliegio preferita.

Non saremo di alcuna utilità se usciremo da Baker Street senza avere inquadrato i fatti. Ci spieghi velocemente chi è Angel Packer e per quale motivo la sua vicenda debba diventare un hang affair. Watson, allunghi del brandy al nostro Quickie. 

Mentre l’enorme ex pugile sorseggiava il torbido liquido iniziò a raccontare : 

Come sapete signori gli east London docks sono diventati la mia seconda vita, abbandonato il ring per me esiste solo il mio lavoro di capo della gang di scaricatori di sir Harmitage Cross. I nostri magazzini sono pieni di merci in questo periodo grazie ad alcuni contratti sottoscritti con la compagnia di navigazione Adelaide. I bastimenti di materie prime provenienti dal sud dell’Australia arrivano con continuità e le fonderie e le fucine dell’est inglese si riforniscono tutte da noi. sir Cross ha stretto un accordo con la Adelaide e gli ha concesso uno stabile al Dock numero 7 dove hanno aperto un ufficio amministrativo per le varie pratiche di sbarco dei bastimenti, l’ufficio e’ comandato da un certo Rascatt e si avvale di alcuni impiegati , due segreterie e una squadra di lavoranti, tra loro il migliore, il più capace ed affidabile e’ Angel Packer, un ex minatore dei giacimenti auriferi di Ballarat, forte come un toro e con un occhio ed una capacità organizzativa uniche, con lui al comando l’Adelaide sbarca un intero bastimento di minerale di ferro in meno di tre giorni. 

https://londonsdocks.com/royal-docks

Dixon parlava del Minatore australiano con grande ammirazione. 

E cosa è accaduto di grazia per farla arrivare qui scarmigliato ed agitato e sicuro che per il suo amico siano in vista guai giudiziari ? 

Lo sguardo di Holmes era evasivo e sembrava che per il momento tutta la questione fosse lontana a distaccata. 

Omicidio signor Holmes, e commesso con tale ferocia che mi ci è voluta tutta la mia forza d’animo per non svenire. 

La prego. I fatti. 

Abbiamo lavorato tutto il giorno allo sbarco delle stive laterali della Santa Ermengarda, una delle ammiraglie della compagnia Adelaide. Spezie, tè , sale, tabacco. Tutto il carico di merci da dettaglio che va sbarcato prima e messo nei magazzini asciutti. La mia gang ha lavorato 14 ore con solo due piccole soste per mangiare. Sul ponte c’erano i miei ragazzi mentre la squadra di Packer era dentro le stive. Quando abbiamo terminato era buio e le due squadre sono risalite e siamo entrati nei depositi coperti per raggiungere lo spogliatoio. È stato proprio lì all’ingresso dei magazzini che abbiamo trovato la scena che ha fatto scattare l’allarme. Impiccato per la carotide con un grosso gancio da sollevamento merci c’era un’uomo e proprio sotto, con la catena e la carrucola in mano c’era Angel Packer che ci osservava con lo sguardo trasalito.

Per quale motivo Packer non era insieme a tutti gli altri? Domandai 

Quando è suonata la sirena Packer si era già portato verso gli uffici per compilare i moduli di rapporto che le gang devono consegnare e dove sono indicati tutti i dettagli sullo svolgimento delle operazioni di scarico merci. Quando ci ha visto non ha proferito parola, ha mollato la carrucola e questa ha scarrellato velocissima facendo un gran chiasso, e il cadavere è precipitato sul pavimento. Il gancio aveva squarciato la gola e usciva dalla bocca, il volto della vittima e’ irriconoscibile. 

Poi cosa è successo ?  Chiesi

Non un granché Dottore, la scena sembrava essere chiarissima ed il signor Packer non ha accennato a nessuna reazione. Il capo del personae ha mandato a chiamare la pattuglia e due bobbies hanno prelevato il sig. Pakcer per condurlo alla stazione di polizia di White Chapel. Ho avuto solo il tempo di scambiare uno sguardo con il mio amico ma ho capito che non c’entra con tutta questa storia. Signor Holmes la prego, deve aiutarci.

Le guance del mio amico avvamparono subito del febbrile colore rossastro che segnalava un sicuro interesse per il caso. La figura alta e segaligna si alzo dalla poltrona.

Signori, devo parlare subito con il nostro sfortunato amico australiano, dica alla signora Hudson di chiamare un cab e rechiamoci subito a White Chapel, mangeremo un fish and chips ai dock’s Watson, la birra scura nella pastella ai semi di Buddy’s è impareggiabile.

Ed in men che non si dica eravamo tutti e tre su una carrozza che si dirigeva a gran velocità verso l’east end, il gioco era iniziato…