Colpa D’alfredo?
land of bananas …
Presto 🔜 per parlare di verdetti, anche perché le dinamiche e le situazioni che si sono venute a creare in ogni singola serie hanno sconfessato teoremi e supposti equilibri di sistema.
Chi voleva le squadre con sistema di gioco e collettivo senza eccessivo sbilanciamento sulla star come vincenti si ritrova con l’eliminazione dei seed numero 1 e 3 dell intera stagione regolare, Phoenix e Memphis battute da una squadra che fa dell egocentrismo sloveno la propria forza e dai navigati warriors, del moto perpetuo ma anche saldamente ancorati al dispotismo psicologico del professor Draymondo ed alla spingardate degli splash 💦.
Nella dipartita di Phoenix sono annodate le scorie di un crocevia NBA alla ben Simmons o alla Atlatanta Hawks 2014/15. La sfida più grande della carriera di Booker ed Ayton è ora dimostrate di saper cancellare quanto accaduto, perché per conto mio fa rumore , annulla e svilisce senza se e senza ma la regular season , ingigantisce i significati del 2-0 fumato in finale l’anno scorso, mette un monumento funebre sulla carriera di Chris Paul 🪦. Questi suns dominanti nelle 82 si sono cagati nelle mutande contro una squadra che ha Brunson , ripeto Brunson, nella veste di secondo violino, che gioca peggio degli Houston rockets di Harden, vivendo 48 minuti di isolamenti. Ciò che fa lo sloveno è un capitolo a parte ma nella sua grandezza si celano anche le debolezze degli americani, colored bbc pieni di testosterone sissificati da un cicciobello pivovarna che non ha nemmeno dovuto esagerare con gli eurosteps. Lo scempio di gara 7 e’ troppo per non considerare macchiato il curriculum di Devin, che con la scena 🎬“The Luka Magic” ha aperto I cessi agli haters … il supplizio texano è LA storia delle semis 2022, cosa accadrà di Dallas ora è lecito chiederselo, aspettare gara uno con gli warriors sarebbe la cosa più sensata, ma siccome qui si da fiato alle trombe 🎺 dico 4-0 per quelli del golden gate , I Guaranteee … Ciccio bello, it’s game over.
Un game over che viene da lontano, dall’assemblaggio dell’ultima vera dinastia in vita nella nba, quella di Draymondo, Clay e Steph. Da un lustro ai vertici, con Bogut come con Durant , con Iguodala come con Wiggins. Passati attraverso la certificazione di due anni di infortuni dalle finali alla lotteria e di nuovo alle finali di conference, la dimostrazione di quanto spostino sul campo, dove sono obiettivamente completi, inattaccabili, mentalmente in uno stato di rilassamento che è il vero capolavoro di Steve Kerr, l’uomo di Beirut.
Le 🔐 Chiavi tattiche del 4-0 che maleducatamente prevedo sono il movimento senza palla , la fluidità del gioco , un tiro perimetrale affidabile ma soprattutto la durezza di difendere davvero di squadra ed il rispetto che verrà dato da subito allo sloveno. l’unica chance vera che hanno è che Dinwiddi e Kleber continuino a tirare fin queste percentuali, su Brunson non ho dichiarazioni da fare .. 🐗
Per chiudere la western , parlerò della Della dipartita dei Memphis grizzlies. Ciò che più stanca è la facile e scontata previsione che questo progetto e questa squadra abbiano il futuro nelle mani del saltatore folle. Tale assunto prima di tutto è irrispettoso del gruppo e del sistema creato dal colonnello Bane, Jenkins, Clarks, Adams, Jackson sono le fondamenta per poter fare quello che tutti credono debba accadere per forza in virtù delle stronzate che spara Dillon e dei jompi dell’ insensato. Una statistica sinistra dimostrava come l’assenza di “Ja” non peggiorasse così tanto il rendimento del team, quanto poi al tenere insieme tutto gli equilibri creati quest’anno, arricchendoli magari con della qualità , facile a dirsi… ma solo per Dillon 🐻
EAST COAST, Long Beach chains
Felicità puttana degli innumerevoli detrattori del Barba e di coach Rivers. Il disastro Harden affossa le già precarie chances di Doc per la conferma sulla panchina ormai ostaggio dell’ego smisurato di Harden e soprattutto del francese Joel (ha chiesto il passaporto).
Nel 2019 erano una fottuta squadra di cazzuti , con Butler e Reddick a menare, Simmons non traumatizzato e Joel che pedalava.
Oggi sono una pur talentuosa accozzaglia in cui anche le funamboliche capacità di Maxey sono coperte dalle ostie che si tirano i giocatori in campo, certificazione che la pur enorme serietà e solidità di Tobias nulla può con l’ossessionato centro africano, uno che prima parla del rimpianto per il titolo di MVP non vinto piuttosto che del titolo NBA a cui dovrebbe pensare 💭… tutto ciò nella squadra di Iverson, che con metà talento arrivo’ a spaventare i Lakers di Shaq . trade Joel now⭕️
Fear the Deer
dove non ci sono sconfitti ma solo battuti è NELLA serie di queste semifinali, la feroce battaglia bucks Celtics ha rinverdito i fasti degli anni 70. I cingolati perfettamente organizzati in missione da Budenholzer contro un gruppo di impressionante duttilità e completezza, equilibrato ed allenato con sapiente lungimiranza e controllo da un sottovalutato (da me ) Udoka.
Ciò che mancava al talento di Brown e Tatum erano materia grigia ed approccio altruista , tutto ciò che hanno saputo portare a piene mani Grant Williams ed un Horford uomo del destino. La squadra è lunga, interminabile, profonda all’inverosimile. Manca tanto così per accendere una dinastia, la prova di Miami sarà durissima perché si scontrano due collettivi enormi, perché Miami ha un allenatore altrettanto incredibile per equilibrio e controllo, perche a Butler ed Adebayo devi tranciare la testa… Celtics in seven, I guarantee ☘️
I grandi interrogativi delle finali di conference:
✴️Come marcheranno Doncic gli warriors ?
✴️Butler e Tatum si marcheranno a specchio ?
✴️Draymondo provocherà Doncic ignorando il fatto che cicciobello non ha paura di un cazzo ?
✴️strus ripeterà la serie contro Phila ? (Impossibile)
Gli aghi della bilancia :
❌Jayl Brown e le letture sulle entrate
❌La difesa di Miami sul perimetro
❌Le percentuali di Dinwiddie
❌Wiggins
Grayson Allen Grayson Allen Grayson Allen